Le mie figlie conoscono oramai a memoria le favole delle Principesse, soprattutto quelle riprese dai cartoni animati della Disney, e forse credono che queste cose succedano realmente: scarpette, zucche, animali che parlano, fatine, incantesimi…ma soprattutto sognano l’arrivo del Principe Azzurro.
Secondo voi, sarebbe meglio aprire loro gli occhi, anche se non in modo brutale, magari gradualmente, per far capire che al posto della carrozza e dei topolini dovranno essere già felici se riceveranno un whatsapp il giorno dopo il primo appuntamento? Oppure vorreste farle continuare a vivere nella fantasia, finché non sbatteranno il muso contro la realtà?
Potremmo approfittare della festa del papà per intavolare il discorso, visto che tutte le bambine sognano di sposare il papà o, quantomeno, un uomo che sia “perfetto” come il loro papà. Magari spiegando loro che la perfezione non esiste e che quindi è inutile rincorrerla.
Devo dire che hanno già parzialmente capito che gli uomini hanno bisogno di “una raddrizzata” e quindi cercano di migliorare il suo papà suggerendogli come comportarsi in casa: “Papà, quando esci dal bagno ricordati di tirare giù l’asse!” 🙂
Per far capire alle mie ragazze di non aspettarsi cavalli bianchi, serenate o altro, abbiamo visto (almeno 10 volte) il film “Come d’incanto/Enchanted“, mezzo cartone e mezzo film, dove la storia cambia un po’ rispetto alle solite favole, ironizzando certi luoghi comuni e disilludendo il giusto. C’è sempre il lieto fine, per carità, ma all’interno della trama avviene una specie di “scambio di coppie“, giusto per far capire che nella vita tutto è possibile, che il fine giustifica i mezzi e che non bisogna mai disperare.
Allora, cari papà, come vorreste trascorrere la vostra festa? E cosa ne pensate del mito del Principe Azzurro, ve la sentite di far credere alle vostre figlie che esiste?
E voi mamme, cosa organizzerete per la festa del papà?
Io a mia figlia racconto la favola della Baba Jaga ; )
Ciao Amanda! E com’è questa favola? Istruttiva? Anche lì però mi pare che ci siano matrigne, ecc…possibile che queste eroine delle favole non abbiano mai la mamma? … tocchiamo ferro!
Il titolo esatto è Vasilissa e la Baba Jaga. Ne esistono varie versioni. Anche qui la mamma muore (“tocca morì” nella psiche perché le bambine diventino donne), ma lascia a Vasilissa una bambolina che le aveva fatto del tutto uguale a lei (Vasilissa) che la aiuta a risolvere le difficoltà della vita. Come dire: la soluzione è dentro te stessa. Alla faccia del Principe azzurro : )