Tra una settimana è Natale, il periodo dell’anno che amo di più! Questo è il tempo della riscoperta della famiglia, dello stare insieme e della magia, dove tutti si ritorna bambini e si aspetta Babbo Natale…!
Ehi, ma chi era Babbo natale? Tutte le versioni moderne sono riconducibili alla figura di San Nicola, che si festeggia di fatto il 6 dicembre, un santo vissuto nell´antica Turchia che si racconta portasse i doni ai poveri.
Ma il Babbo Natale moderno deriva dagli Usa ed è da lì che si è diffuso nel mondo: secondo la tradizione statunitense vive al Polo nord, oppure secondo la tradizione europea in Lapponia.
Ma è giusto far credere ancora nel terzo millennio a Babbo Natale? E´ diseducativo? Perché mentire? Non sarebbe meglio dire la verità senza creare così dei traumi e delle false illusioni? Sinceramente non credo che si “inganni” far creder ancora ai nostri bimbi che la notte del 24 dicembre arriva Babbo Natale… Io penso invece che questo mondo troppo “arido” abbia bisogno ancora della magia dei sogni, perché in fondo farli diventare adulti prima del tempo? Riscopriamo invece la magia delle feste, forse comprando meno regali, per non cadere in un eccessivo consumismo, rispolverando le tradizioni della “letterina” e del presepe…
Io ho dei bellissimi ricordi della notte di Natale, dell´attesa dei doni e di tutte le tradizioni di questo periodo che culminavano con la festa dell´Epifania e della Befana. Perché non lasciare ancora rivivere in questo brutto mondo le favole e la fantasia? Io continuo a credere alla magia del Natale ed è questo che sto cercando di trasmettere ai miei figli perché vivano le feste di “rito” secondo il loro significato più profondo, sbaglierò?!!
A tutti voi cari mamme e papà auguro di cuore un sereno Natale…
Perchè? Non esiste Babbo Natale? A parte gli scherzi non mi sono mai posta il dubbio se “perpetuare l’inganno” oppure no: credere a Babbo Natale è una cosa bellissima e io sono una sua fan anche se ho 46 anni. Oggi gli prepariamo i biscotti…
Saluti a tutti e soprattutto Buone Feste! P.S. Se volete cercare nel WEB è anche possibile ricevere una Sua letterina direttamente dalla Lapponia…
Ciao Annama, pensa che invece navigando sul web mi sono imbattuta su molte opinioni contrarie… Bah, si vede che i tempi sono cambiati…
Buon Natale!
Bacioni
PS= potresti dirci la ricetta dei biscotti?
A me hanno fatto credere in Gesù Bambino e secondo me era ancora più bello di Babbo Natale.
In realtà mi sto ponendo ora la domanda che il mio bimbo ha un anno e magari gli farò credere in Gesù Bambino, perchè è meno commerciale.
ciao a tutte
Io ho avuto lunghe discussioni con mio marito un paio di natali fa perchè non voleva che mia figlia aprisse i regali il 24 notte, ma il 25 mattino, perchè lui era abituato così. Ma io invece ero abituata cosà!! Ognuno ha le sue tradizioni: c’è chi ha Gesù bambino e chi babbo Natale!! Bisogna adeguarsi alle “esigenze” di tutti. Però mia figlia scarta regali un po’ quà e un po’ là a seconda di dove andiamo, visto che agli amici fa piacere che li apra subito, così lei è un po’ in confusione!!! Cosa dovremmo fare??? baci e auguroni da Una mamma
non sono daccordo…. c sono altri modi di far sognare i ns. bambini, nn necessariamente credere in Babbo Natale. secondo me è corretto invece che loro sappiano che i regali arrivano grazie ai soldini che i loro genitori guadagnano andando a lavorare e no che un personaggio sconosciuto si prenda la briga di comprare di doni per loro. Devono imparare ad apprezzare noi e quello che facciamo per loro.
Questo è un mio pare spasionato….
Cara Pallina, hai ragione, ma questo genere di riconoscimento non l’avranno già abbastanza quando saranno più grandi e scopriranno la verità? Anch’io sono una fan accanita di Babbo Natale, perchè la magia di questo personaggio sta proprio nella sua attesa e curiosità di scoprire “cosa ci ha portato”. Anch’io ne ho parlato con mio marito, abituato ad aprire i regali la vigilia, mentre io e le mie sorelle (anche se abbiamo 19, 23 e 28 anni!!) continuiamo ad aspettare Babbo Natale e ad aprire i regali la mattina! L’emozione c’è ancora! E vorrò farla vivere anche a mio figlio (che x adesso è ancora troppo piccolo coi suoi 16 mesi). Dunque W Babbo Natale! Per crescere, c’è sempre tempo! BACI!
Brava Giulia, anch’io sottoscrivo la tua affermazione che per crescere c’e sempre tempo!
Un bacio