Ehi, ma in questi giorni leggo solo di bambini che prendono le zecche? Ma che cosa succede? Anche mia nipote ne ha presa una, non si sa se durante una festa in giardino dagli amichetti o se l’ha presa andando a cavallo… Fatto sta che mia cugina, facendole la doccia, ha notato un piccolo neo sul basso ventre che non aveva mai visto prima, ma non ci ha fatto molto caso… Ad un certo punto però si è staccato ed ha visto che si trattava di una “bestiolina”! Corri, quindi, al Pronto Soccorso dove, però, l’hanno rassicurata dicendole che non potevano fare niente al momento, ma di aspettare i prox giorni per vedere se fosssero comparsi intorno alla zona arrossamenti o febbre… Beh, é successo che dopo una settimana ha avuto proprio quello che si temeva e cioé irritazioni ed una lieve alterazione febbrile, quindi riportala all’ospedale e tienila per 3 giorni in osservazione, oltre a somministrarle naturalmente una cura antibiotica adatta. Ma dico non era meglio prevenire subito tuto ciò dandole subito l’antibiotico?
Io ho sempre vissuto insieme a cani e gatti e fortunatamente non mi é mai capitato, ma adesso devo dire che l’aumento di qs. casi mi fa pensare! Hanno detto che dipende anche dal degrado dei nostri spazi verdi e purtroppo visto la condizione dei nostri giardini cittadini penso che abbiano proprio ragione! Comunque come difendersi da questi terribili animaletti?
Prima di tutto dopo le scorrazzate nei prati si dovrebbe controllare attentamente i notri pargoli… Poi eventualmente, se si individua la “temuta bestiolina“, bisogna cercar di rimuoverla con delle pinzette e non con le mani proprio per evitare che rimanga dentro la “testolina“… A questo punto occorre disinfettare la parte ed aspettare i sintomi sopra riportati per intervenire subito, dato che se non si riconoscessero in tempo non si potrebbe intervenire immediatamente con la cura antibiotica… Tutto questo perché potrebbero essere un indice della malattia di Lyme, che é proprio una delle conseguenze più temute per una puntura di una zecca… Attenzione però non tutte le zecche possono essere portatrici di qs. batterio e non sempre qs. sintomi possono indicare che si abbia qs. malattia!
Per il resto gli esperti consigliano, se si vuole fare una scampagnata nei prati, di vestirsi con abiti chiari, di non sedersi sul prato direttamente, di non abbandonare i sentieri e naturalmente di usare un buon repellente! Tutto questo, care mamme, per non rinuciare alle nostre gite nei boschi in tutta tranquillità… !
Per le zecche l’ antibiotico di uso piu’ comune e’ la doxiciclina (Bassado, Miraclin)dato due volte al giorno per 4 o 5 giorni.Ma soprattutto per togliere la zecca abbiamo visto che il ghiaccio spray si presta per superare il rischio piu’ grande che hai ventilato di lasciare la testa dentro generando l’ infezione .Anche gli oli essenziali tipo lavanda possono essere usati perche’ soffocando la zecca la rendono asportabile agevolmente.Per chi andasse in zone ricche di questi parassiti sono in commercio pinzette apposite per asportarle .
Grazie dei preziosi consigli, Maddalena! Ciao
Altro consiglio: se possibile, evitare zone dove siano appena passate o pascolino abitualmente pecore o capre, che sono il più frequente veicolo per questi animaletti odiosi.
Ringrazio Maddalena per il consiglio del ghiaccio spray, lo proverò anche per le gatte, a cui tolgo le zecche a mano (in primavera vado a pacchi di 5-7 zecche al giorno).
Ciao. A me è comparso un qualcosa che sembra essere un neo molto scuro e la pelle intorno è arrossata. È in una zona in cui non mi guardo mai quindi non so se è comparsa da un giorno con l’altro. Come faccio a sapere se è una zecca o un neo?
Ciao Claudio, a voce non è semplice capire di cosa si tratti. Ti consiglio di fare un passaggio dal tuo medico curante, che in caso di necessità ti suggerirà uno specialista.