Un´altro manuale molto interessante, diviso per i vari mesi e per le fasi di crescita del bambino, è “Il bambino da zero a tre anni” di T. Berry Brazelton – Ed.Fabbri (€ 22,00, 527 pagine).
Brazelton è un pediatra americano con quarant’anni di esperienza sul campo che in questo libro risponde ad ogni interrogativo, coniugando competenza pediatrica ed aspetti psicologici e relazionali della crescita.
In effetti, ogni genitore si trova ad essere un po’ pediatra, un po’ psicologo e ad avere quesiti e dubbi su come comportarsi. L´autore, nella prima parte del libro, prende in considerazione i vari “touchpoints”, dalla visita prenatale alle fasi evolutive dei primi tre anni di vita del bambino, descrivendone le conquiste e ridimensionando le inevitabili preoccupazioni dei genitori.
Nella seconda parte si occupa di tutte le problematiche dello sviluppo e nella terza parte analizza il ruolo vitale di tutte le persone più importanti nella vita del bambino.
Trovo che sia molto ben strutturato, ma sono comunque convinta che i bambini non si sviluppino necessariamente tutti alla stessa velocità e che non ci sia da preoccuparsi in merito.
Come ci sono quelli che mettono i denti a 4 mesi e quelli che li mettono a un anno, così ci sono quelli che parlano o che camminano prima o dopo gli altri: magari chi cammina prima parlerà dopo e viceversa.
Non precorriamo i tempi e lasciamoli esprimere liberamente, senza forzarli!
A me ‘sto Brazelton l’hanno regalato, l’ho leggiucchiato per un po’, ma non mi ha entusiasmato. Non mi sembra dica nulla di nuovo, non è pratico da consultare, è noioso, troppo “americaneggiante” (vedi capitolo sulla circoncisione, dettagli sugli aspetti lavorativi, ecc.) e ti fa cadere dall’alto delle sue idee come se fossero assolute verità. Recentemente ho letto che si può capire che un bambino cammina da almeno un mese se lo fa con un oggetto in mano. La mia sta cominciando ora ora e lo fa con un oggetto in ciascuna mano! Mah!