E’ un’alterazione ormonale tipica del neonato, che deve “smaltire” gli estrogeni (ormoni sessuali femminili) in eccesso ereditati dalla mamma nei mesi della gravidanza attraverso la placenta.
Nelle femmine stimola le ovaie e, intorno al quinto giorno dalla nascita, aumenta il volume dell’utero, del clitoride, delle grandi labbra e provoca una piccola perdita di siero e sangue dalla vagina. Nei maschi, invece, determina un aumento del volume della prostata e delle vescicole seminali.
Sia femmine sia maschi potrebbero presentare un ingorgo mammario, cioè il rigonfiamento del seno, e la comparsa di brufoletti/acne sul viso: manifestazioni che regrediscono nel giro di qualche settimana.