Come curare la dermatite atopica nei bambini.

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La dermatite atopica è una malattia della pelle molto frequente in età pediatrica. Si tratta di una forma allergica e può comparire fin dal 2° mese di vita. Interessa il viso, il collo, le pieghe dei gomiti e delle ginocchia. Si presenta come un arrossamento della pelle, che risulta anche essere a volte come ispessita. Nella fase più acuta possono apparire anche delle piccole vesciche, che se si grattano possono secernere  del siero per poi formare delle crosticine, provocando così delle antipatiche infezioni cutanee. Naturalmente il sintomo primario è il prurito che porta il bambino ad un alto livello di irritabilità .

La dermatite atopica si presenta principalmente, per la prima volta,  in occasione dello svezzamento, quando cioè si introducono degli elementi nuovi nella dieta del bimbo, come latte vaccino, uova, cereali e pesce. Per questo bisognerebbe sempre introdurre un  alimento per volta  per vedere le eventuali reazioni allergiche e scoprire per tempo come comportarsi in tal senso.

La cura è naturalmente in primo luogo quella di fronteggiare il prurito, quindi bisogna procedere con delle pomate antistaminiche e limitare il più possibile invece quelle  a base di cortisone. Bisognerebbe poi fare indossare al bambino degli indumenti di cotone chiaro per fare respirare la pelle, evitando tessuti sintetici e la lana.

Sarebbe meglio anche tenere le unghie del bambino molto corte per non creare escoriazioni quando si gratta. Naturalmente bisogna usare dei saponi non aggressivi sulla pelle, privilegiando quelli senza profumo e senza agenti schiumogeni. Nell’acqua del bagnetto andrebbe benissimo sciogliere dell’amido di riso per dare un immediato senso di sollievo e di freschezza. Asciugare poi successivamente la pelle con delicatezza ed applicare una crema idratante o emolliente.

Con la bella stagione l’esposizione alla luce solare e all’aria aperta è molto consigliabile per migliorare in modo naturale i sintomi della dermatite, cercando però di evitare gli sbalzi di calore per non fare sudare  il piccolo.

E’ una malattia tipica dei Paesi più sviluppati proprio perchè è provocata anche dagli agenti inquinanti presenti nell’atmosfera e negli alimenti, nonchè dalla presenza di fattori irritanti nell’ambiente domestico, come gli acari. Per questo non bisogna esagerare con l’uso di prodotti igienizzanti troppo aggressivi sia per l’ igiene personale sia per quella della pulizia di casa, che possono provocare, difatti, delle  allergie.

Non bisogna però dimenticarsi di fronteggiare la dermatite con troppa ansia perchè è proprio questa a creare un circolo vizioso, perchè innesca un peggioramente dell’allergia, creando una dose di stress, che è una delle cause fondamentali della  malattia stessa.

9 Commenti

  1. Per la dermatite è utilissimo l’oligoelemento manganese, l’estratto totale (per bimbi molto piccoli) o la tintura madre di Ribes nigrum, creme a base di calendula alternate a quelle a base di tea tree. Infine un occhio particolare va all’alimentazione che deve limitare, per quanto possibile, l’uso del latte e dei latticini, dell’uovo, del cioccolato, dei crostacei, ecc.
    E si possono avere ottimi risultati anche senza l’uso degli antistaminici. Provare per credere…

  2. Conoscevo già sia il ribes nigrum, che uso per la mia allergia ai pollini, sia il tea tree oil per gli antipatici pidocchi…, ma non ero a conoscenza delle loro altre innumerevoli proprietà! Grazie Laura!

  3. Ciao a tutte mamme…..
    io sono Chiara la mamma di Ilaria 2 anni e mezzo, da quando ha 1 anno soffre di dermatite atopica, il nostro tallone di achille!!!!!!

    sono quasi 2 anni che io e mio marito combattiamo con questa ,malatia ma sembra sia veramente forte!!! le creme ci aiutano a mantenerla idratata ma quando arriva il freddo tutte le creme del mondo non servono a tanto.
    il cortisone si aiuta ma quando smetti di metterlo torna tutto anzi avolte ha reazioni peggiori.
    Posso solo consigliarvi un detergente per lavarla, l’unico che non la fa grattare dopo la doccia: AVEENO BABY , molte di voi lo conosceranno!!!!
    Non so se faccio bene ma vorrei consigliare una soluzione prescritta dal mio dermatologo quando ilaria ha il il boom della dermatite cioè crioste puls infezioni , vado ad elencarvi gli ingredienti e le dosi :

    SOLFATO CU g 0,50

    SOLFATO ZINCO g 1,50

    ACQUA SATURA DI CANFORA g 1,50

    TUTTO CIO’ DEVE ESSERE PREPARATO DA UNA VOSTRA FARMACIA DI FIDUCIA.

    IO IMBEVO UN FAZZOLETTO DI COTONE PER LE ZONE PIU ESTESE E UN COTONFIOC PER IL CONTORNO DEGLI OCCHI O NASO….

    faccio delle spugnature a Ilaria facendo MOLTA ATTENZIONE AGLI OCCHI e alla BOCCA!!!!!!!!

    Dopo la spugnatura vado ad applicare o la crema FUCIDIN o la crema FUCICORT.

    BHE MAMME QUESTA E’ LA CURA CHE CI ACCOMPAGNA NELLE GIORNATE PIU’ NERE…. PER TUTTI I GIORNI CHIARAMENTE CREME OLI E CHI PIU’ NE HA PIUì NE METTA!!!!!!! al prossimo aggiornamento un abbraccio

  4. Per curare la dermatite atopica ci sono le Terme di Comano! Il primario di pediatria dell’ospedale di Rovereto (dr. Baldo) ha dimostrato che gli effetti dell’acqua termale di Comano sono più duraturi dell’effetto dei cortisonici, e soprattutto non hanno controindicazioni! Alle Terme di Comano, in Trentino, curiamo quasi 4000 bambini ogni anno e ormai ci chiamano “le Terme dei Bambini”… ci sono i dermatologi, la pedagogista e la scuola dell’atopia… mamme, se vi interessa e vi servono informazioni consultate il sito http://www.termecomano.it

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