L’ 8 maggio, si festeggia la Festa della Mamma, che cade secondo la tradizione sempre la seconda domenica di maggio.
In fondo una delle feste più belle, al di là della retorica e del consumismo.
Quando erano piccole le mie pesti, non vedevo l’ora di vedere il regalino dedicato a noi mamme, preparato dalle loro “tenere” manine.
Ora che sono alla scuola primaria, devo ammettere che la curiosità di vedere che cosa hanno fatto è ancora tanta! In effetti, al di là di una certa dose di apparente cinismo, a certe cose ci tengo molto…. Forse perchè l’arrivo di un bambino è una tempesta sconvolgente. Niente sarà più come prima!Certe cose non le avrei superate senza di loro: se non avessi avuto la mia primogenita non ce l’avrei fatta a venir fuori alla morte di mio padre e l’arrivo del mio secondo ha aiutato mia mamma, di fatto, a superare il lutto. Autocelebrare e festeggiare la Festa della Mamma è allora un modo per dire grazie. Ed allora via con i festeggiamenti.
Oltre a fiori, cioccolatini e quant’altro, perchè non regalare o regalarsi un libro come quello bellissimo di Giuliana, la nostra Unamamma: “Il primo libro di Unamamma“. Morellini Ed. Nel libro, Giuliana spiega perfettamente com’ è importante la complicità femminile di noi mamme per superare le innumerevoli situazioni che una donna affronta quando diventa mamma. Senza essere perfetta, perchè anche noi mamme in fondo possiamo sbagliare!
Mi preme anche, a questo punto, segnalare la sempre bellissima iniziativa di Airc Italia. L’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro sarà presente in tutte le piazze italiane per vendere le azalee. Con un contributo di 15 euro si potrà contribuire alla ricerca contro i vari tipi di tumore: http://www.lafestadellamamma.it.
Buona Festa della Mamma a tutti!
ciao Giuliana, il tuo articolo sulla festa della mamma e’ stupendo, mi ci rivedo in pieno, soprattutto per quanto riguarda la tua esperienza personale che e’ identica alla mia.
Ciao Cristina, l’articolo è stato scritto da Gabriella/unamammabis, che purtroppo ha avuto comunque un lutto com’è successo anche a me.
Quello che posso aggiungere è che la nascita delle mie nipoti ha tirato su il morale ed aiutato mia madre a superare la morte di mio padre, ma la nascita di mia figlia ha aiutato mia madre a non pensare alla sua malattia, che purtroppo me l’ha portata via mentre aspettavo la mia piccola, da un mese. Quantomeno sono riuscita a dirle che ero di nuovo incinta!
La mia mamma, andandosene, mi ha trasmesso tutta la sua forza e così ho superato il lutto e sono riuscita a rimanere con il sorriso sulle labbra: l’ho fatto per le mie bambine, “perchè una mamma non può lasciarsi andare, neppure nei momenti peggiori, deve essere sempre un punto di riferimento per i propri figli, deve saperli rassicurare anche quando è lei la prima ad avere paura, deve sapersela cavare in tutte le situazioni. La mia mamma mi ha sempre detto che nella vita bisogna ridere ed è con un sorriso che voglio ricordarla.” … questa è l’ultima parte del post dedicato a lei, nonchè l’ultima pagina del mio libro https://www.unamamma.it/2006/10/01/quando-una-mamma-va-via/
Buona festa della mamma anche a voi!!
Sto per vivere la mia prima festa della mamma in America dove è stata appunto istituita.
Qui è una festa molto sentita, quasi come Natale, è una festa in famiglia e si va a trovare la mamma, anche se fuori “Stato” per passare la giornata insieme.
I bimbi dell’asilo stanno facendo dei lavoretti e stanno organizzando una colazione per le mamme giovedì mattina a scuola. E mia figlia grande organizza insieme alle girl scout una cena per le mamme, preparano il menu, vanno a fare la spesa e cucinano per noi…Coccole a 360°!
A presto!!
Non è facile essere genitori nel dare le punizioni…mi sento male anch’io! Ma poi mi dico che servono per la loro crescita…Ma ragazzi, che fatica!