Tutto merito di una telenovela argentina prodotta dalla Disney, la “famigerata” Violetta, che da due anni a questa parte impazza sui televisori dei bambini tra i 6 e i 15 anni.
Una trama semplice, attori adolescenti dalla faccia pulita, tanta musica, cantata e ballata da questi ragazzini che, a vederli sul palco, sembrano rock star con un’esperienza decennale alle spalle. Il concerto è stato ovviamente un successo, nonostante il costo altissimo dei biglietti, e il prossimo gennaio saranno di nuovo in Italia.
Grazie a tutto ciò i bambini italiani hanno imparato lo spagnolo: cantando le canzoni di Violetta. Non è fantastico? Uniamo finalmente l’utile al dilettevole (e allo stucchevole).
Non paghi di una divetta, ne è arrivata da poco un’altra: Cata e i misteri della sfera. Altra soap argentina Disney dove la protagonista era già un personaggio di una precedente telenovela. Anche Cata non ci risparmia su canti e balli, ma è meno leziosa di Violetta e così le mie figlie, che la preferiscono alla prima, ora cantano in spagnolo ed improvvisano coreografie di fronte alla tv, sperando un giorno di diventare come lei.
Mi piace vederle imparare un’altra lingua, piuttosto che immaginarle attaccate a tablet e cellulare. E voi cosa ne pensate?