L’Organizzazione Mondiale della Sanità – Oms ha convocato un comitato d’emergenza per il 1° febbraio, durante il quale si sono decise le misure da prendere riguardo il virus Zika, trasmesso dalla zanzara Aedes Aegypti (la stessa che causa il dengue e la febbre gialla) e per il quale non esistono cura né vaccino.
Zika provoca un’infezione lieve, tranne che per le donne incinte e, a differenza di Ebola, ha bisogno di un mezzo di trasmissione: le zanzare. Chi si ammala se la cava di solito con una settimana di febbre e qualche sfogo cutaneo, ma nel caso di donne in stato di gravidanza si sospetta che il virus possa portare a malformazioni del feto. Il virus potrebbe aver provocato un vertiginoso aumento dei casi di microcefalia nei feti in Sud America e rischia di diventare presto un’epidemia globale.
Secondo il capo del dipartimento di malattie infettive dell’Oms, Marcos Espinal, potrebbero esserci tra i 3 e i 4 milioni di casi di contagio nel continente americano, dei quali 1,5 milioni solo in Brasile, il Paese più colpito.
Durante la riunione d’emergenza il direttore generale dell’Organizzazione, Margaret Chan ha detto che “serve uno sforzo internazionale contro il virus“: l’ultima volta che era stata presa una decisione simile è stato nel 2014, poco dopo lo scoppio dell’epidemia di Ebola in Africa. Il comitato, ha aggiunto Chan, non ritiene al momento che ci siano le condizioni per chiedere restrizioni nei viaggi o nei commerci per prevenire la diffusione del virus.
L’Oms utilizzerà per la prima volta il fondo per le emergenze istituito dopo l’epidemia di Ebola, distribuendo materiale protettivo alle donne in gravidanza e contribuendo alla ricerca per trovare un test rapido e, in un secondo momento, un vaccino e una cura.
Il governo del Brasile ha rivolto una sorta di appello internazionale alle donne in stato di gravidanza: “Non venite alle Olimpiadi”– ha detto Jacques Wagner, capo dello staff della presidente Dilma Roussef. Non c’è alcun rischio, invece, che le Olimpiadi stesse, in programma a Rio de Janeiro ad agosto, possano essere cancellate a causa di Zika: “Ci sono zero rischi se non sei una donna incinta“, ha detto Wagner.