Ho visto cose che voi umani …
Si arriva a fare delle assurdità e spesso mi viene da ridere per le situazioni in cui mi caccio con le mie figlie, pur di raggiungere l’obiettivo!
Ognuno ha la sua croce: la mia piccola, per esempio, se vede un parrucchiere anche lontano un chilometro urla, guai a toccarle i capelli! Ma, più che altro, vaderetro a chi si avvicina con un paio di forbici in mano.
Fino a sei mesi fa, potevo tagliarglieli io, ora non più. Quindi mi vedo costretta a farlo nei momenti più strani. Un paio di mesi fa glieli avevo tagliati nel letto mentre dormiva, invece ieri sera è crollata con la testa sul tavolo (causa cambio dell’ora) a fine cena e ne ho approfittato per darle un’aggiustatina … con tanto di passaggio di aspirapolverino da cucina!
Poi non venite a dirmi di non far rumore quando i bambini dormono: ho passato l’aspirabriciole sulle sue guanciotte per aspirare i capelli appena tagliati, in modo che non le dessero fastidio di notte, e vi assicuro che non ha sentito nulla.
Invece la mia bimba più grande, che si ostinava a non farsi tagliare le unghie, qualche anno fa abbiamo provato in tutti i modi, anche dicendole che non avrebbe più guardato cartoni animati. Lei era assolutamente indifferente, alchè anche in quel caso ho fatto un raid notturno, con tanto di torcia alla mano, e gliele ho tagliate mentre dormiva!
La cosa più buffa e vedere le loro facce quando al mattino si trovano con taglio, manicure e pedicure appena fatti. Felici di non essersene neppure rese conto! Una magia!!
Ma dove la trovi una SPA notturna? Se ne conoscete una per adulti avvisatemi!!!
Il mio maschietto ha sempre vissuto come una tragedia il taglio dei capelli! Urla e strepiti non appena andavamo da una ns. amica parrucchiera, tra l’altro dolcissima e a niente serviva promettere le caramelle che aveva nel barattolo vicino alla cassa! Ora la situazione è migliorata, ma per lui è rimasto ancora un incubo la sensazione dei capelli tagliati che cadono dentro le magliette (non so come fa perché é sempre super coperto da mantelline e affini!): comincia a grattarsi come una scimmia e si fa prestare subito il pennellino per spazzolarsi freneticamente dappertutto! A qs. punto già so che non appena arriviamo a casa ci aspetta la doccia!
La situazione delle unghie non è da meno… Se le fa tagliare ma sembra che lo sto sottoponendo ad una tortura cinese! I vicini prima o poi chiameranno Telefono Azzurro per le urla che lancia! La mia bimba invece è molto più calma… E poi dicono che le “donne” sono una fisima ma in qs. caso direi proprio il contrario!
Fino a poco tempo fa se dovevo tagliare le unghie a mio figlio, avevo bisogno di almeno un assistente (meglio se due) per evitare di ritrovarmi, a pratica conclusa, come una che è appena stata attaccata da un branco di linci rabbiose. Se doveva prendere lo sciroppo, riuscivo a fare centro non prima del quarto tentativo. Ero costretta ad adottare una tecnica che avrebbe terrorizzato anche un giocatore di football: placcarlo sul pavimento, salirgli sopra a cavalcioni, tentare con una mano di tenergli ferme le braccia, evitare i suoi pugni, forzargli le mascelle e sparargli in gola la dose di farmaco che il più delle volte finiva sparso sulla mia faccia. Alla fine di una cura antibiotica è finalmente guarito dalla bronchite, ma ha rischiato più volte di finire al pronto soccorso con un braccio spezzato…
I capelli? Ho impiegato circa 3 anni per trovare un parrucchiere in grado di non farsi rubare le forbici per poi vedersele ritorcere contro…
Quindi si, ad occhio e croce ho avuto qualche problemino con il mio angioletto… Ma ora è passato, ringraziando il cielo!