Il libro che mi ha risolto molti dubbi e paure sull’argomento nanna è stato quello di Sears: “Genitori di giorno e di notte“, della Leche League. Per anni mi sono sentita in colpa perchè mi sembrava di addormentare i miei cuccioli nel modo sbagliato ma poi leggendo quello che dice questo dottore americano ho capito che non era così.
Ho sempre pensato che difatti il problema non era tanto del quando mettere a nanna i miei bimbi ma nel come. Ma Sears in questo caso è sempre molto chiaro soprattutto quando parla dei famosi rituali della nanna.
Eccoli qua:
1) se il bimbo è molto piccolo va bene un bagnetto rilassante seguito da un massaggio.
2) leggere una storia, delle filastrocche o delle poesie, cantare una canzoncina che culli, dai suoni ripetitivi.
3) recitare insieme le preghiere per la notte.
4) creare un’atmosfera calma e serena attraverso luci soffuse.
5) evitare giochi troppo scatenanti e stimolanti. E qui bisogna in un certo senso catechizzare i papà, che certamente rientrano tardi alla sera e vogliono godersi i loro bimbi. Ma oltre ai giochi di lotta ci sono altri 1000 modi per potere trascorrere del tempo insieme ai propri cuccioli.
E qui subentra anche il discorso di evitare di guardare la tv o l’utilizzo “notturno” di giochini elettronici quali il Nintendo, Gameboy, Wii e quant’altro, che eccitano la mente e non hanno certo un effetto “rasserenante“.
Aggiungerei perciò un altro rimedio per una dolce notte, l’uso di una bella tisana calda che dona un certo momento di relax. Oltre alla camomilla ci sono in commercio molte tisane che danno certamente lo stesso effetto e forse sono anche più buone per prepararsi a trascorrere una super notte tranquilla e per calmare anche gli animi di mamma e papà!
ciao avrei bisogno di un consiglio. il mio Iacopo di quasi 2mesi vuole dormire solo in braccio. Soffre di cooiche e di reflusso e piange tanto quando finalmente si calma e si addormenta mi dispiace metterlo giu perchè si sveglia.. cosa devo fare?
Ciao Elisa, Jacopo è molto piccolo ed ha bisogno di te e del tuo contatto fisico…Magari potresti usare le fasce porta bebè o il marsupio in modo da tenerlo su il più posssibile. Comunque sempre in posizione semisdraiata…A presto baci
Grazie del consiglio della fascia, il mio piccolo Iacopo comincia ora a stare nella culla da solo e dormire anche senza il mio contatto almeno la notte. Il più grande si chiama Mattia, 18 mesi, dorme da solo nella sua cameretta vorrei chiedere un consiglio quando potrei mettere Iacopo insieme al fratello?La sera io e Mattia abbiamo una routine per andare a nanna andiamo nella sua cameretta lo sdraio nel lettino e canto una ninna nanna. Come farò per metterli a nanna insieme visto che il grande è gelosissimo e nn vuole che prenda in braccio il fratellino? grazie nn so propio come fare ciao ciao!!!Elisa
Ciao Elisa, a qs. punto conviene continuare ancora per un pò a dedicare tutto il tuo tempo solo a Mattia per la notte. Ma a 3 mesi Jacopo può già essere messo a dormire con il fratello… Ti lancio una proposta: perchè non ti fai autare anche da tuo marito nei “rituali”? Così potresti non fare sentire geloso Mattia e lo aiuteresti comunque ad abituarsi alla presenza del fratellino. Qs. potrebbe anche ess. inoltre un modo per coinvolgere Mattia nel suo ruolo di “fratellone” maggiore. Prova e dirmi come va…Ciaooo