Navigando sui vari siti internet che vendono giocattoli, non avendo purtroppo molto tempo per girare nei negozi specializzati (ma devo anche ammettere per curiosità di vedere i prodotti che nei negozi non si trovano), cercavo una bambola per la mia bambina di 6 anni e mezzo che ricordasse il più possibile un neonato, visto che oramai sono mesi che continua a chiedermi un fratellino e che, non potendo forzare la natura, per Natale non sarebbe arrivato in tempo!
Ho scoperto il sito http://www.giochiamoassieme.com dove vendono giochi che sembrano quelli “di una volta” e nella sezione “Il mondo delle bambole” ho trovato le Empathy Dolls: sono una creazione di Britt-Marie Egedius-Jakobsson che nel 1996, durante la malattia terminale del figlio, pensò ad un gioco che lo aiutasse ad esprimere emozioni e che gli fosse utile nei momenti di difficoltà.
Marie Ekman Bäcklund ha reso queste bambole particolari grazie agli accessori che si possono inserire in una taschina della bambola: il cuore, il registratore per farle parlare e i sacchetti per le essenze profumate, accessori che consentono di vivere un’esperienza che tocca i 5 sensi!
Io cercavo proprio una bambola che permettesse a mia figlia di esprimere le emozioni che ha dentro, visto che è molto socievole, molto allegra, ma che non tira fuori facilmente quello che sente. Questi mesi per lei sono stati un po’ “pesanti” per via dell’inizio della scuola elementare e anche perchè la sua sorellina più piccola ama attirare l’attenzione su di se’, lasciandole spesso poco spazio per farsi notare.
Queste bambole hanno il dono di creare un legame con chi le prende in braccio, per il peso e la forma, per lo sguardo ed il sorriso, non sono solo simpatiche ma offrono un’esperienza emotiva. I bambini si emozionano sentendo il cuore, le stringono e danno loro abbracci e baci; le mamme, inoltre, rivivono l’emozione di prendere in braccio un neonato…facendosi venire un po’ di nostalgia per i tempi passati!
Di Empathy Dolls ne esistono di diversi tipi: i neonati Lilly ed Elias (hanno i genitali), Emely, Johan e Nelly alte 65 cm (hanno i genitali), Mandy di 53 cm, la serie Spectra Kids di 38 cm tutte con l’ombelico diverso, le generation doll (nonni, genitori e bambini) adatte per la psicoterapia.
Quando la mia bambina ha aperto il pacco, ho visto una luce nei suoi occhi, cosa che non è mai capitata prima ricevendo bambole costruite “in serie”. Oltretutto ha giocato molto il fattore sorpresa, visto che aveva cerchiato mille giochi sull’elenco del negozio vicino a casa e, invece, un dono simile non se lo aspettava!
L’unica cosa negativa è che la mia bimba più piccola gliela vuole rubare perchè ne vuole una uguale, quindi tornerò presto sul sito http://www.giochiamoassieme.com per prenderne un’altra, magari una femminuccia!