Ai tempi dei nostri bisnonni i bambini soffrivano di malnutrizione, di carie, di freddo, di tante cose … nessuno di loro però, al contrario di quelli di oggi, aveva il mal di schiena o i dolori al collo, disturbi tipici dei nativi digitali, che trascorrono tanto tempo sui tablet e sui pc e tengono posture decisamente innaturali.
Anche gli zaini pesantissimi hanno la loro colpa e il paradosso è che i nuovi mezzi multimediali, se usati a scuola, essendo più leggeri possono rappresentare un valido aiuto per i ragazzi contro problemi di postura e dolori articolari, oltre che un’opportunità di sviluppo cognitivo importante. Tablet e schermi tv al posto dei libri e della lavagna vengono sempre più spesso promossi dagli esperti. “Questi dispositivi sono d’aiuto per affrontare casi di dislessia e favoriscono l’apprendimento dei ragazzi più in difficoltà. Senza contare l’eliminazione del carico, spesso molto pesante, degli zaini.“, spiegano Stefano Vicari e Guido La Rosa, responsabili il primo di neuropsichiatria infantile e il secondo di ortopedia dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. E’ indispensabile però formare i ragazzi alle buone abitudini, ovvero ad utilizzare il computer nella posizione migliore.
La posizione corretta alla scrivania prevede che:
– Tutta la schiena e i glutei siano appoggiati allo schienale.
– Il collo e la testa siano allineati con la colonna vertebrale, non sporgenti in avanti, come capita spesso davanti al computer e quando si fanno i videogiochi.
I primi a dire addio alla zavorra di libri appesa alla schiena, ora sostituita da pratici tablet, sono stati 7 istituti olandesi che hanno avviato un progetto di scuola digitale finalizzato a “comprimere” uno zaino scolastico, che può arrivare a pesare 10-12 chili, in un tablet. “Non può che essere un bene per il fisico di ragazzi ancora in una fase di sviluppo – spiega l’ortopedico – che al massimo dovrebbero portare sulle spalle un carico equivalente al 10% del peso corporeo“. Chissà se prima o poi ci arriveranno anche le scuole italiane?
Ma il mal di schiena potrebbe anche derivare dai denti non allineati, da difetti della vista o dall’appoggio scorretto del piede.
Il miglior alleato è sicuramente la giusta attività fisica, infatti il movimento è la prevenzione delle malattie che colpiscono la colonna vertebrale. Favorisce lo sviluppo muscolare e l’elasticità da cui dipende la salute della schiena. I ragazzi che non hanno problemi specifici, trarranno giovamento dalla pratica di qualsiasi sport. E avranno un vantaggio aggiunto: quello di una maggiore consapevolezza del proprio corpo, che li renderà, per tutta la vita, istintivamente attenti a ciò che nuoce o danneggia.