E’ di qualche giorno fa la notizia che in Francia un giudice non ha accettato i nomi di due bambine a cui i propri genitori volevano dare il nome di: Nutella e Fragola. Ecco il fatto: il 24 settembre scorso, racconta il quotidiano ‘La Voix du Nord’, a Valenciennes una coppia voleva chiamare la loro bambina ‘Nutella’. Per questo è stato avvisato il giudice di Valenciennes che ha ordinato che alla bambina si dovesse dare invece il nome di ‘Ella’. Il giudice ha pensato, difatti, che il nome legato ad una crema spalmabile non fosse idoneo.
Stessa cosa per un’altra coppia francese che aveva deciso di chiamare la propria piccolina “Fragola”.
Il tribunale ha deciso di cambiare “Fragola” in “Fraisine“, antico nome utilizzato in Francia. Il giudice ha detto che dare il nome “Fragola” avrebbe potuto creato delle beffe continue alla bambina.
Per una volta tanto la legge ha deciso di non seguire certe “stramberie” da parte dei genitori. Un’iniziativa assolutamente da condividere perché anche da noi se ne sentono di tutti i colori! Un plauso alla Francia!
Mi sorge però una domanda: la legge è davvero uguale per tutti? Perché invece certe persone vip o quant’altro possono chiamare i figli come vogliono? O sono troppo acida e tendenziosa?