Quando si parla di una dieta sana per dimagrire, c’è da dire che esistono tre categorie di persone, sia uomini che donne.
- Quelle che si vantano di non aver mai seguito nessuna dieta e beate loro che non ne hanno avuto bisogno.
- Quelle che affermano di essere sempre a dieta.
- Le persone che hanno deciso di mettersi a dieta, ma che rimandano
1) Mi piacerebbe sapere come mangiano le persone del primo tipo, i fortunati che hanno ricevuto dalla natura le caratteristiche genetiche di persone filiformi e non ingrassano.
2) La domanda vale anche per chi afferma di essere sempre a dieta, perché tenersi in forma non significa costringere il corpo a rinunciare alla buona tavola e saltare i pasti non fa certo bene all’organismo. E’ sbagliato stare a stecchetto tutta la settimana per il piacere di buttarsi nel cibo il sabato e la domenica. Il vostro corpo subisce a dir poco un trauma, perché manca di regolarità e soffre la carenza di cibo e quando poi arrivano zuccheri e farine la risposta è aggressiva. Così prendete anche tre chili di peso.
3) Ecco che mi rivolgo alla terza categoria di persone, quelle che mangiano di tutto perché tanto inizieranno la dieta da lunedì o “dopo le feste”. Sentono salire come un’angoscia, al solo pensiero che dovranno rinunciare a tanti cibi buoni che per loro sono indispensabili.
Ma non è così che funziona, perché in tutti e tre i casi si ha una visione errata del termine DIETA. Il comportamento di ciascuno di noi è collegato a un fattore psicologico, che induce a vedere le cose in maniera deformata, quando ci viene l’apprensione per ciò che dobbiamo iniziare a fare per la prima volta. Il pensiero di dover iniziare una dieta ci fa scegliere di rimandare sempre e, intanto, nell’attesa dell’arrivo di questo giorno, ci tuffiamo nel cibo come a voler ricercare in lui conforto e incoraggiamento a prendere la giusta decisione.
Ma quello che vi voglio far capire è che per perdere peso non è necessario decidere di iniziare da… lunedì o martedì. Per essere in forma non dovete fare nessuna dieta perché NOI STIAMO PARLANDO SOPRATUTTO DI SALUTE. Cambiate il modo di vedere le cose, non restate attaccati ai soliti stereotipi, i tempi sono cambiati e tanti passi sono stati fatti nel campo alimentare. Iniziate con la scelta dei cibi GIUSTI. Quando andate a fare la spesa, è da lì che dovete partire.
Il vostro cervello deve guidarvi verso gli alimenti sani e non dovete farvi influenzare dai prodotti famosi che vi hanno pubblicizzato e che si trovano più in vista sui banchi del supermercato. Vi siete mai domandati perché certi prodotti vi arrivano agli occhi più facilmente? Soltanto perché non hanno riscosso il successo che si aspettavano le case produttrici e perciò per guadagnare vi convincono con le pubblicità più efficaci o con gli sconti promozionali. Leggete sempre le etichette dei prodotti prima di acquistarli e, se avete difficoltà nel prendere le giuste scelte, scrivete un piano prima di uscire da casa e seguitelo severamente per non cadere in tentazione. Oggi c’è molta informazione e internet ci fornisce molti strumenti, mentre un tempo per averli dovevamo consultare enciclopedie del settore.
Se avete capito che il vostro corpo è pigro e il vostro metabolismo è lento, significa che fin ora avete sbagliato qualcosa.
Intolleranza alimentare o celiachia
Scoprite se siete soggetti ad allergie. Anche se siete adulti, potrebbe essere il caso di fare delle indagini di laboratorio che vi possono cambiare la vita. Sono dei semplici prelievi di sangue grazie ai quali potete scoprire se avete delle intolleranze al glutine o se avete la celiachia.
La storia di Alex
Conosco persone che hanno trasformato il loro modo di nutrirsi e la loro vita è cambiata. Per esempio: un bambino, fin dalla tenera età aveva uno strano raffreddore perenne e la madre non capiva come mai avesse sempre il moccio al naso; crescendo, era divenuto sempre più apatico e stanco, non parlava mai con i suoi coetanei ed era iniziato ad ingrassare e ad appesantirsi. Finché un giorno, grazie a degli esami di laboratorio, scoprì di avere la celiachia e così la sua vita è cambiata. Oggi è un bel ragazzo di 18 anni che si prepara il cibo da solo e sta attento alla sua alimentazione.
Voi potete essere il migliore medico di voi stessi, perché potete controllare la risposta del vostro corpo ai cibi che mangiate. Se soffrite di pesantezza dopo pranzo o la sera avete emicrania e vertigini o vi capita di alzarvi la mattina stanchi e con un addome gonfio o soffrite di stipsi, qualcosa non sta andando per il verso giusto. Ci sono in commercio tanti cibi senza glutine, che potete scegliere al posto dei classici alimenti, a cui siete stati abituati fin ora. Provate a eliminare per un mese gli alimenti allergenici come le uova, il grano, il latte e i crostacei e vedrete che vi accorgerete che il vostro corpo subirà dei cambiamenti.
GLI ZUCCHERI
Per perdere peso dovete eliminare sia gli zuccheri che gli amidi: questi ultimi, nonostante non siano in origine zuccheri, lo diventano durante le trasformazioni che avvengono all’interno del nostro organismo.
Quindi dalla vostra dispensa dovete eliminare lo zucchero da cucina, il riso bianco, la pasta bianca e così anche le piadine e la pizza. Gli zuccheri incentivano il proliferarsi delle cellule tumorali che si nutrono di queste sostanze. Inoltre, considerate che con la vita sedentaria che conduciamo non abbiamo il tempo di smaltire dal nostro corpo questi alimenti che restano in circolo per molto tempo e si trasformano in grasso tossico. Gli zuccheri poi sono la causa principale di obesità e diabete.
I CARBOIDRATI
I carboidrati raffinati sono dannosi all’organismo, perché producono alti livelli di glicemia che stimolano le cellule del pancreas causando un eccesso di secrezione di insulina che a sua volta provoca ipoglicemia. Si scatena una sensazione di fame che porta a divenire obesi. Usate, quindi, carboidrati integrali come il riso integrale, la pasta integrale, il farro, e i legumi interi.
PIU’ UNA PERSONA MANGIA CARBOIDRATI RAFFINATI, PIU’ FAME HA E PIU’ DIVENTA OBESA .
Grassi cattivi e buoni
Il nostro organismo ha bisogno anche di grassi e, poiché non tutti i grassi sono dannosi, possiamo fare una differenza fra grassi cattivi, che sono quelli saturi di origine animale che derivano dalle carni rosse e dai latticini, e i grassi buoni che sono quelli dei pesci ricchi di omega-3, dei semi, delle noci e dell’olio di oliva, meglio proveniente da agricoltura biologica.
Per concludere possiamo dire che si può dimagrire mangiando, basta scegliere gli alimenti giusti.