I bambini presentano per loro natura una vivacità che risulta praticamente
impossibile da contenere: corrono, giocano, si arrampicano sugli alberi, si muovono continuamente sia all’aperto, sia in casa.
Allo stesso tempo può capitare che si trovino a cadere, a scontrarsi con oggetti di vario
genere, persino ad urtare un proprio amichetto involontariamente, nei momenti dedicati al
divertimento.
Non è raro, quindi, che siano soggetti a piccole contusioni. In questo articolo vi illustriamo
meglio che cosa sono e come trattarle.
Cosa sono le contusioni?
In campo medico, per contusioni si intendono quelle lesioni che derivano da un trauma
che non provoca una rottura a livello dei tessuti, né della cute. Le contusioni sono, quindi, dei piccoli traumi, in cui non è presente la ferita.
Questo non significa che non si possa rompere un vaso sanguigno, con la sua diffusione nel tessuto circostante, provocando nella maggior parte dei casi un livido (più o meno
consistente).
I sintomi
I sintomi, nel caso della contusioni, sono diversi. Ecco quelli più comuni:
- Condizione di dolore
- Gonfiore
- Sensazione di calore
- Alterazione dal punto di vista del colore, che presenta sfumature che vanno dal rosso
al blu, quando è presente un ematoma o un’ecchimosi.
Fondamentale capire cosa è successo, interrogando il bambino sull’accaduto, interagendovi direttamente con tranquillità e semplicità.
Non esitate a chiedere l’intervento di personale medico specializzato se ad essere interessata è l’area dell’addome o del torace. In questo caso vanno assolutamente presi in considerazione sintomi quali difficoltà respiratorie, pallore, stati di sudore e dolore intenso: tutti possibili segnali di un’eventuale lesione degli organi interni.
I rimedi
La maggior parte delle contusioni non necessita dell’intervento del medico o del pediatra.
Uno dei rimedi più interessanti presenti in circolazione è Ematosoll il prodotto Dicloreum
adatto anche in caso di piccole contusioni dei bambini: un gel cosmetico ad azione
lenitiva, rapido dal punto di vista dell’assorbimento e in grado di garantire un effetto
rigenerante, nel caso siano presenti contusioni lievi o traumi di piccola intensità.
Oltre ad applicare un gel come Ematosoll, si rivela utile intervenire con impacchi molto
freddi, ad esempio con una borsa del ghiaccio, direttamente sull’area traumatizzata: una
procedura funzionale a ridurre il gonfiore.
Il ghiaccio non va mai posto a diretto contatto con la cute, quanto piuttosto avvolto in un
panno, una busta di plastica o un telo.
L’alternativa? Quella di avere sempre a disposizione dei sacchetti di ghiaccio istantaneo,
facilmente reperibili presso le farmacie o le farmacie online, decisamente pratici da
adoperare.
Un’altra accortezza da adottare è quella di evitare di strofinare l’area interessata dalla
contusione, che non va quindi massaggiata né compressa. Inoltre, si rivela utile tenere
sollevato l’arto (qualora la parte coinvolta fosse un braccio o una gamba): una pratica
anch’essa valida a ridurre il gonfiore.
I rimedi che vi abbiamo illustrato non presentano controindicazioni e possono essere
adottate anche simultaneamente, senza ulteriori complicazioni.