unamamma sui giornali e on line

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La festa della mamma è stata colta come occasione per diversi media per parlare di unamamma.it.

logo leggoOggi 15/05 Leggo (www.leggo.it il quotidiano cartaceo gratuito) ha  pubblicato un bell’articolo e la foto di una mamma.

Scarica l’articolo completo dell’intervista auna mamma.it

 

Inoltre il magazione on line d cultura, creatività, informazione e servizi Traspi.net (www.traspi.net) presenta oggi in home page unamamma.it.comunicato rtaspi mamma

Un grazie sentito da unamamma nella speranza che il sito diventi sempre più vitale ed utile per le mamme che lo visitano. 

6 Commenti

  1. MI AUGURO CHE QUESTO SITO SIA SEMPRE PIU’ VISITATO DA TANTE MAMME, SIA NEOMAMME CHE MAMME NON TANTO PIU’ GIOVANI MA CON MOLTE ESPERIENZE DA TRASMETTERE ALLE MAMME DI OGNI ETA’, POICHE’ NON E’ COMPITO FACILE FARE LE MADRI, I FIGLI PICCOLI CREANO CERTI TIPI DI PROBLEMI, I FIGLI GIA’ GRANDI ALTRI, QUINDI E’ UTILE SENTIRE I PARERI ALTRUI, POSSONO SEMPRE SERVIRE. MA NON DIMENTICHIAMOCI CHE I FIGLI PORTANO ANCHE GIOIE…. TANTA ALLEGRIA…. LANCIO UN’IDEA: SCAMBIAMOCI PARERI SUI FIGLI DI OGNI ETA’. CIAO Augusta DI TORINO

  2. Cara Augusta,
    condivido la tua proposta.
    In effetti questo sito è dedicato a tutte le mamme e/o future mamme di ogni età e sono bene accetti, anche considero preziosi, i suggerimenti che arrivano dalle mie navigatrici.

  3. Auguri alla neomamma Donna Lavinia Borromeo Elkann. Tutto bello, bellissimo ricchi e famosi e nobili! Eviti pero’ di millantare antenati che non le appartengono:Barbarossa non ha nulla in comune con i Borromeo, se non l’appartenenza ghibellina di alcuni Borromeo(Vitaliani)!Lavinia Borromeo, di antico e prestigioso casato che ha tutto dalla vita, non puo’ acquistare anche il Barbarossa:quello non e’ in vendita!
    Consulta Araldica Italiana

  4. Tanti auguri anche da parte nostra ai neo-genitori per la nascita del piccolo Leone! Per quanto riguarda casate ed alberi genealogici, invece, mi rimetto alle vostre conoscenze!!

    Una mamma

  5. Direttore positanonews: Avv. Giornalista Michele Cinque –
    direttore@positanonews.it
    cinquemi@michelecinque.191.it – Cell. 338/18.30.438
    Gentile Direttore,
    l’Istituto Araldico di Berna,nell’esprimere imigliori auspici per la nascita del secondogenito della coppia Agnelli Borromeo, formula richiesta ai sensi leggi stampa di rettifica, in merito all’articolo”Gli Agnelli tornano a Ravello”, ove erroneamente si dichiara che i Borromeo discendano da Barbarossa.Cio’ e’ assolutamente privo di fondamenta, in quanto giammai i Borromeo ebbero connessioni con la dinastia sveva. I Borromeo, del resto sono abbastanza nobili, da non ricorrere a tale disinformazione storica che potrebbe essere sospettata come “millantato credito”.Assecondare il vs articolo ,suona come offesa alla dignita’ degli storici che certamente non negoziano le genealogie a favore dei potenti.Comprendiamo l’ambizione del nome del secondogenito(Oceano), ma farlo discendente del Barbarossa potrebbe apparire megalomania…
    Distinti saluti
    Massimiliano Pignatelli

  6. A ridicolizzare la genealogia dei Vitaliani Borromeo fu padre Seregni, affetto da megalomania appunto da opinare che essendosi una certa Margherita Borromeo da Padova, trasferitasi in Germania, abbia dato i natali al Barbarossa ( e perche’ no’ anche a Mario Esposito o al Signor Rossi?) Non pago di tali amenita’ si improvviso’ araldista al punto da fantasticare persino la lettura del motto Humilitas, riferita alle umili origini del casato, in atto di umilta’ del Barbarossa, il cui spirto antipapista era ben noto, strumentalizzando occasionale gestualita’ di Barbarossa di contrizione, per finalita’ imminenti.Ma udite, udite, , secondo il Seregni, prova incofutabile della discendenza da Federico Barbarossa , sarebbe la circostanza che un Borromeo si chiamasse Federico.Ma perche’ non si accontentano se il loro motto e’ umilta’?
    A noi piacciono i Borromeo per quello che sono, ma senza voli fantastici di adulatori che rischiano di screditare una famiglia cosi’ illustre .
    Luciano de Marco

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