Questo fine settimana ho visto cose che voi umani non potreste immaginare ed ho avuto la prova che nel DNA degli uomini esiste qualcosa di inevitabile che li porta a pavoneggiarsi e a mettersi in ridicolo davanti all’altro sesso!
Da un paio di anni io e mio marito andiamo a sciare con una coppia di amici e con il figlio di 10 anni che ha una repulsione innata per lo sci, senonché quest’anno la sua compagna di classe, pseudo-fidanzatina, ha affittato la casa dove sciamo noi … apriti cielo: il bambino è diventato un patito dello sci, uno sciatore provetto, si esibisce in salti, fuoripista, cose che hanno lasciato tutti senza parole!
Per poi non dire la faccia della madre a vederlo praticamente inebetito e schiavizzato dalla coetanea, che logicamente ne approfitta e fa la smorfiosetta volubile, anche perchè in effetti le bambine sono più “adulte” rispetto ai maschietti della loro età!
Io e mio marito ci siamo divertiti ad assistere a questo spettacolo, anche se alla fine della giornata ci siamo chiesti quanti anni mancheranno per vedere una scena simile anche all’interno della nostra famiglia! E come sarebbe meglio reagire? Assecondare il primo batticuore oppure dare qualche “lezione di vita”, giusto per non farsi mettere i piedi in testa e magari evitare qualche sofferenza? Voi cosa ne pensate?
Beh io sono del partito del lasciarli fare.
In fondo anche noi abbiamo preso cornate mica da ridere dall’altro sesso a quell’eta’.
Anche a me verrebbe da redarguire il mio figlioletto per non farsi mettere i piedi in testa, ma credo che il cuore di mamma debba tacere per farli sbagliare da soli.
Forse è giusto cosi’!
Poi, a cantonata presa, la mamma dara’ consigli e coccolera’ il giovane…..quindi, niente paura!
Concordo…