Mia figlia, già dall’ultimo anno della scuola materna, a volte tornava a casa tutta immusonita dicendo che una sua compagna le aveva “fatto scatto”, facendomi vedere che consiste nel pollice verso, cioè rivolto all’ingiù: famoso segno con cui i Romani indicavano al gladiatore vincente di finire l’avversario, come gesto di condanna. Invece, tra bambini, mi sono fatta spiegare che significa che è finita un’amicizia. Che colpo per una bambina di 5 anni!
Una volta si diceva semplicemente “Non ti faccio più amica!”, ora invece si fa questo gesto, direi, drastico! Che poi non lo è così tanto, visto che di solito la rottura dura al massimo un giorno! Per poi scriversi letterine che spezzano il cuore, come quella di mia figlia che fa prima elementare, ha appena imparato a scrivere, ma ha già la “mano felice”, cioè non riesce a trattenersi e deve mettere nero su bianco tutto quello che le passa per la testa … tutta la mamma!
“Valentina sai che Sharon mia detto che none più nostra amica è ora siamo solo in due e siamo solo due amiche sole solette” … che tenera! Il giorno dopo Sharon era di nuovo loro amica e si è scoperto che era colpa di un’altra che fa seconda, che aveva detto che non lo era più … peggio di Beautiful!
E questo capita per le più svariate ragioni, ma, tra femmine, di solito per questioni estetiche:
“Lei non vuole che mi metta la gonna perchè dice che sono più bella e sua mamma non gliela fa mettere e mi ha fatto scatto”
“Le abbiamo fatto scatto perchè si scioglie sempre i capelli per essere la più bella e noi non possiamo perchè se no ci sgridate che ci vengono i pidocchi”
Insomma, già a 5 – 6 anni sono problemi! Poi in prima elementare, senza il grembiule della materna, vi lascio immaginare la lotta per come vestirsi! Non potevano mettere una bella divisa e buonanotte?
Ho indagato tra amici e uno mi ha detto che suo figlio fa “scarto”, nel senso che il bambino a cui lo fa viene scartato! Quindi la mia non ha neppure capito bene il senso della cosa, oppure dice “scatto” perchè non dice ancora bene la R!
Anche i vostri lo fanno? Avete mai sentito dire una frase simile o visto il gesto, oppure succede solo in alcune scuole torinesi?
uh mama, cosa mi aspetta 🙁
Confermo, anche noi a Torino stessa esperienza all’asilo usando solo il pollice: pollice su= amica, pollive verso= nemica, pollice in orizzontale = cosi’ cosi’….
Per non parlare di come si insultavano, soprattutto tra maschi… ma te lo diro’ in separata sede..
Qui negli States la mia bimba di 5 anni all’asilo non mi ha ancora riferito nulla di simile, va di moda invece il BFF – BEST FRIEND FOREVER
Ciao!!
a noi non è ancora capitato, o meglio i miei figli non hanno mai raccontato cose del genere. ma sicuramente esistono. io stessa all’asilo usavo il verbo ‘scompagnare’ (es. ci siamo scompagnate) per dire che non eravamo più amiche.
[…] Mia figlia ha la smania di trovare la migliore amica, anzi l’ansia, perchè dice che ogni volta che ne trova una gliela ruba un’altra bambina, oppure che quella che pensava fosse la sua “friend forever“ la delude. … e parte la storia del “mi ha fatto scatto!” […]
[…] Chissà cosa combinano adesso i nostri bambini a scuola? […]
Sono una ragazza torinese nata nel 2001, e posso confermare che durante l’asilo e le elementari, che ho fatto nella stessa scuola, noi bambini e soprattutto bambine ci facevamo ‘scatto’ (non ‘scarto’) col pollice verso per dire che non eravamo più amiche, il pollice orizzontale per dire ‘più o meno’, e il pollice in su per dire amiche. Lo facevano tutte e tutti sapevano il significato
🙂