Per 40 ore di baby-sitter (a posto con i libretti) a settimana, calcolate di sborsare 1000 euro circa al mese (compreso 13ma, ferie, liquidazione e contributi). Con questa cifra si può richiedere di:
- accudire il pargolo
- pulire sommariamente la casa
- stirare .
Ma questo fa per voi solo se saprete mantenere un certo self-control …. di fronte a tutti i loro impegni, visite mediche, permessi per fare documenti o per malattia, richieste di uscire prima per via di sciopero dei mezzi pubblici, le vostre maglie di lana infeltrite “per sbaglio”…..insomma, bisogna avere la pazienza di un certosino e spesso vi sembra di essere voi alle loro dipendenze.
Ma la situazione peggiora e mette a dura prova i vostri nervi quando i nonni tengono la parte della tata e tu finisci sempre col fare la figura della deficiente! “Ci credo che non pulisce bene, non gliel´hai insegnato!” … e io che non pensavo, al momento dell´assunzione, di dover tenere dei corsi tipo “come si puliscono i pavimenti” ..insomma, io sono dotata di self control e di diplomazia, ma certe cose mi mandano davvero in bestia!!!
Questo è il metodo che utilizzavo con l´ultima baby-sitter: ogni lunedì mattina lei mi comunicava i suoi orari della settimana, dopodiché chiamavo i nonni e cercavo di “tappare i buchi”, visto che lavorando le classiche 8 ore e non avendo ancora il dono dell´ubiquità, era l´unica via di uscita. Telefonavo spesso durante il giorno e lasciavo scritte le cose da fare, visto che al mattino ci incrociavamo in volata e che quando arrivavo ci passavamo la bambina come i tedofori olimpici si passano la torcia.
A volte questa situazione fa dare di matto, il resto delle volte si sopporta…anche perchè nessuno ha voglia di cercarne un´altra e di ricominciare tutto da capo, ma ricordatevi bene,…tenete duro, le baby sitter sanno di essere indispensabili, ma non sono insostituibili!
Per concludere, ora ho una baby-sitter nuova nuova … chissà quanto durerà??
Ciao!
a proposito di baby sitter, lavoro, figli…
Questo è proprio quello che piu’ mi impensierisce nell’idea di aver eun bimbo (che pure desidero enormemente..): come farò ad organizzarmi tra lavoro e casa? lavoro 10 ore al giorno (perchè non riesco a rientrare per il pranzo) e cosi’ pure mio marito. Non ho parenti qui vicini (sono tutti a 900km…)…Come farò? tu come fai??? :-)) Il nido serve? o costa quanto la baby sitter? e …ti fidi a far “crescere” tua figlia dalla baby sitter? …poi 1000.00 euro al mese..è poco meno del mio stipendio…
Piu’ ci penso piu’ non trovo soluzioni…a volte penso che dovrei lanciarmi in questa avventura con meno programmi ed affrontare i problemi “in corsa”…! 🙂
Ciao,
Grazia
Giusto appunto, per riprendere dalla fine del mio articolo: la mia baby sitter – gioiellino mi ha purtroppo abbandonato, perchè a sua volta in attesa (sarò contagiosa?) ed ora ne ho una nuova da qualche giorno che ha già fatto dei disastri. A volte mi verrebbe voglia di chiedere almeno il part-time, per seguire più da vicino la mia famiglia, tanto più che si stà allargando e che tra tre mesi ci sarà un componente in più; ma poi penso che sia altrettanto importante avere una propria indipendenza, anche per avere altri argomenti di conversazione che non siano pannolini, poppate, ecc. con i propri mariti! Dopo un anno e mezzo di età sono assolutamente pro-nido, prima invece mi pare un po’ presto, anche perchè non interagiscono ancora con gli altri bimbi. Il costo è alto, ma ne vale la spesa! Vedrai che quando sarà il momento avrai le idee più chiare! In bocca al lupo. Una mamma
Salve,io adoro i bambini e stare in casa,ho tirato su un nipotino fantastico e sono in cerca di lavoro.Mi piacerebbe fare la tata,vivo a Torino e sono italiana,mi piacerebbe questo tipo di lavoro perchè sono molto tranquilla,ho buona sintonia con i bambini,buon bagaglio culturale ,sono ordnatissima,pulita.Se volete contattarmi il mio indirizzo mail è st981163@hotmail.com
Ciao,
sapete una cosa? Io le ho provate tutte…nido, nonni e tate… la cosa migliore: IL NIDO!!! Per 7 anni ho resistito senza babysitter, poi purtroppo con l’ultima arrivata che si ammalava troppo al nido e con i nonni che non riuscivano più a tenerla quando era ammalata, ho dovuto cedere alle babysitter, al plurale, perchè una non mi bastava per coprire le ore che mi servivano, ne avevo bisogno di TRE tate in una settimana. Devo ammettere che la come prima esperienza con le tate era andata anche bene, sono state fantastiche: ho tre figli, io lavoro e mio marito si era trasferito per lavoro io ero in attesa di trasferimento, quindi non sto a raccontarvi come si svolgevano le mie mattine nella preparazione dei bimbi per la scuola. Alle 7,40 come una visione si presentava a casa nostra la babysitter e io portavo i grandi a scuola, se qualcuno si ammalava c’era la baby e non dovevo cercare chissà quale soluzione… quindi come prima esperienza è andata bene.
Poi ho comunque deciso di iscrivere all’ultimo anno di nido la terza bimba. Un’ esperienza meravigliosa… ma ora dipendo dalla tata, perchè i bimbi nella scuola nuova non hanno doposcuola….
Ero tranquilla di aver trovato la persona giusta, ma dopo soli 4 mesi la tata ha deciso di mollarci…adesso devo ricominciare tutto da capo..
A parte i costi da sostenere, pesa proprio tutta la parte affettiva e il legame che i bimbi instaurano con questa persona…
Conclusione: sono sempre più pro nido e pro doposcuola. Se poi hai la fortuna di avere dei nonni disponibili nelle emergenze, fantastico.
Si parla tanto di aiuti alle famiglie e soprattutto alle donne che lavorano…. ma quali aiuti?
A volte non sappiamo dove sbattere la testa e poi il massimo che ti dicono, perchè molti non concepiscono la fatica che devi fare per far quadrare tutta l’organizzazione della famiglia: ma perchè non smetti di lavorare??
Io non smetto di lavorare perchè vorrei cercare di rimanere sul mercato del lavoro, altrimenti sei fuori. Mi rendo conto che ADESSO mi costa di più lavorare, che stare senza. Almeno ci provo.
Ma senza aiuti concreti, non solo economici, ma anche logistici, per chi non ha supporto di nonni o strutture che offrono un prolungamento d’orario, o contratti di lavoro parttime o flessibili, la vedo molto dura!!!
Ciao Linda, come ti capisco!! Anch’io non potrei fare a meno della tata, nonostante mandi la mia grande alla materna e da settembre la piccola andrà al nido. Così cominceremo con le malattie. per fortuna ho anche due nonni validi e disponibili, ma mi dispiace approfittarne troppo e così sto cercando un’altra tata per i “momenti difficili” perchè non posso sfiancarne una, poverina!! Certo che se si vuole lavorare si devono fare sacrifici economici, ma io non ho avuto il part time, nonostante le mie richieste, quindi mi arrangio come riesco, cercando sempre di rispettare la sensibilità delle mie bimbe!
Qualcuna mi sa dire quanto chiedono mediamente adesso le babysitter?
Io ho un’amica che mi ha detto che le hanno chiesto una cifra esorbitante e che se fosse vera forse dovrei cambiare mestiere e fare anch’io la tata!
Dipende da tante cose, ma per quanto ne so io si aggira sui 7/9 euro l’ora o tra i 600 ed i 900 mensili se sta la maggior parte della giornata. Poi ci sono i contributi, le ferie, ecc, ecc…
MA DOVE ABITATE? IO SONO UNA MAMMA CHE HA AVUTO BISOGNO DI AFFIDARE I FIGLI A UNA TATA E NON MI SONO TROVATA POI MALE.ORA CHE SONO ADOLESCENTI FACCIO IO LA TATA A DUE BIMBI DI 1 E 2 ANNI MA QUELLO CHE CHIEDO è BEN INFERIORE A QUANO HO VISTO SCRITTO.POI TENETE PRESENTI I COSTI CHE UNA PERSONA SOSTIENE PER MANTENERE I BIMBI CHE CURA:PASTO E 2 MERENDE CIRCA 3 EURO AL GIORNO PER PERSONA, CREME,MATERIALI DIDATTICI(FOGLI PENNARELLI TEMPERE DIDO LIBRI ECC ECC) .QUELLO CHE MI RESTA IN TASCA NON è MOLTO.SE FATTO BENE IL MESTIERE DI TATA NON è FACILE E PER ME NEMMENO MOLTO REDDITIZIO .DOVRESTE METTERVI DALL’ALTRA PARTE.
tocc tocc ciao a tutte, io sono una tata! allora come tata approvo in pieno i genitori ke portano i bimbi al nido, prima di tutto , perke’ non riski di sbagliare persona, e magari far soffrire i bimbi ke si affezionano…. infatti io ho portato tutti i bimbi ke ho tenuto fino ai 6 anni…..tornando al nido… signore mie se il nido e’ valido, i vostri figli imparerebbero da subito cose ke in casa con i nonni non imparerebbero mai… e, sempre al nido, non riskiate i vizi dei nonni ke sono atroci, ve lo dice ki si accorgeva della differenza quando riprendeva le piccole…….. i vizii fanno male spece gli eccessi…..per cui ribadisco nei nidi hanno intorno a loro persone ke hanno studiato e vissuto per i bimbi.. possono stimolarli socialmente parlando… dare regole, sanno inventare giochi… guardatevi sos tata … li si impara molto la loro teoria e’ ottima…. se invece il nido non si puo’… cercate una persona in gamba … valida…. e non aspettatevi di spendere meno di 9 euro all’ora… (nb. sei al mercato il bambino mangia un quarto di cigliegia ke tu stessa gli dai… il bambino smette di respirare… ke fai… a me’ e’ successo…. kiedetevi se le persone sono in grado di affrontare cose simili)e poi usate i vostri sensi e ascoltate la vostra pelle.. ricordate ke lasciate vostro figlio!!!! buona serata a tutti
Grazie Ilaria! E’ bello avere il il parere di una vera tata! Ti aspettiamo presto con dei nuovi tuoi interventi ad altri post perché la tua esperienza potrebbe essere di aiuto per le nostre mamme!
Ciaooo
grazie mamma bis. Alla prossima volta ciao
ciao bimbi, sono una mamma e un’educatrice professionale (laureata), cerco proprio voi per asilo nido – famiglia in prov. SS, ditelo alle mamme e contattatemi via mail
bice75@vodafone,it
baci a presto…
1000 euro al mese per una baby-sitter-pseudo colf per 40 ore settimali ? pari ad 8 ore al giorno che moltiplicate per 22 giorni lavorativi al mese fanno 176 ore mensili. 1000 euro diviso 176 fanno 5,6 euro lordi l’ora dai quali vanno scalati contibruti, ferie, liquidazione e 13esima… mi domando “netto” quanto rimane all’ora alla ipotetica baby-sitter ? e mi domando in quale città prendono così poco !
A Torino!
Comunque il post è di quasi 5 anni fa e ora i prezzi sono notevolmente aumentati!
mi sembra che tu stia esagerando…a parte quello che scrivi alla fine “sono indispensabili ma non insostituibili” che oltre ad essere un’ovvietà ha anche un bruttissimo “retrogusto” di benevolenza e superiorità da brava padrona dell’america del sud con la sua “collaboratrice” nera.
La baby sitter è un aiuto, fondamentale oggi che le donne lavorano e non si riducono ad appendici dei figli.Anche lei lavora come lavori tu e ha gli stessi diritti che hai tu (permessi etc.)e se fa la baby sitter non si occupa delle tue maglie, al massimo di quelle del bambino, come nei compiti della segretaria non rientra fare la spesa o il caffè al capo-ufficio.Il problema è che tutti vogliono le professioniste al lavoro, ma le vogliono pagare come ragazzine di bottega.
La baby sitter ideale è quella che ama stare con i bambini e si diverte a stare con loro,ma sa che, anche se passa parte del suo tempo a giocare, sta lavorando ed è pagata(il giusto) per farlo e sa che lavora perchè tu lavori, perciò renderti più semplice farlo è il suo obiettivo primario.Io non conosco nessuna baby sitter che dice al suo datore di lavoro in quali orari è disponibile cosi che possa arrangiarsi a tappare i buchi..sono convinta che esageri per rendere il post interessante.Ma se non esageri mi candido per lavorare da te,tanto potrò chiedere tanti permessi per compensare il fatto che devo fare più di quello che mi compete, cose che potrò fare alla cieca tanto tu non hai tempo di insegnarmelo…piuttosto tu che fai quando non ti lavi le maglie?Salvi il mondo dagli attacchi degli alieni?
Cara Roberta, quando io non mi lavo le maglie è perchè sono in ufficio a fare il caffé al mio capo…nonostante non mi competa. ma lo faccio volentieri e sai perché? Perchè mi piace il lavoro che faccio e quando lo fai volentieri vai oltre, senza che te lo chiedano e non lo trovo avvilente, ne’ un affronto.
Comunque, grazie del tuo “colorito” commento, spero anch’io che tu abbia esagerato volutamente 🙂