Siamo pronti per iniziare la scuola? Abbiamo il portapenne, i quaderni, i libri…e lo zaino? I vostri figli hanno scelto quello nuovo, magari secondo la moda del momento, oppure useranno quello dell’anno precedente?
Per i bambini americani la scelta è diversa: zaino normale o anti proiettili? Sono appena tornata dagli USA, dove le scuole iniziano poco dopo la metà di agosto e ho notato un articolo sulla prima pagina del quotidiano USA Today dove una mamma del Michigan raccontava di aver acquistato uno zaino anti proiettili per figlio di 6 anni, come precauzione extra. In effetti la sensazione è che i genitori americani non si sentano più al sicuro, dopo che quasi un quarto delle sparatorie tra il 2000 e il 2013, sono avvenute nelle scuole.
Questi zaini rivestiti in Kevlar, una fibra utilizzata nei giubbotti delle forze dell’ordine, sono dotati di un’armatura anti proiettili removibile e assicurano di resistere anche agli attacchi delle 357 Magnum, 44 Magnum e altro ancora. Si comprano facilmente online a circa 200 dollari e sono in grado di proteggere la schiena dalle pallottole durante un’eventuale fuga dal killer, ma sono anche perfetti come scudi dalle pallottole, accovacciandocisi dietro.
Quasi duecento scuole americane hanno anche “fortificato” le loro strutture, sostituendo i vetri normali con vetri anti proiettili e trasformando ogni classe in un’area sicura, oppure inserendo metodi anti intrusione, o installando metal detectors.
Basterà tutto questo a proteggere gli studenti, che vorrebbero andare a scuola più tranquilli? Ma anche per confortare i genitori americani, che hanno sempre i figli in scuole lontane da casa? Voi adottereste misure di questo tipo per i vostri figli?