E’ da un anno che i giorni trascorrono più o meno nello stesso modo: mi sembra di essere in quel film con Bill Murray “Ricomincio da capo“, in cui tutte le mattina la sveglia suona alla stessa ora e la giornata non cambia mai. Ma almeno lui usciva di casa! Qui invece, in zona rossa, siamo tutti in casa a respirarci addosso, tutto il giorno: io, il papà e le due adolescenti.
Al terzo lockdown torna anche la festa del papà, quell’uomo che a casa nostra si chiude in una stanza, dove lavora tutto il giorno in estrema tranquillità. Lo vedi all’ora di colazione, pranzo e cena, che si aggira per la casa in cerca di cibo. Per il resto della giornata senti solo la sua voce dalla porta, quindi sai che è vivo, per il resto “Chi l’ha visto?”
Le due coinquiline adolescenti studiacchiano e seguono le lezioni in DAD, cazzeggiando allegramente tutto il giorno.
Mentre io, oltre a lavorare, fare approvvigionamento di cibo, cucinare e tenere la casa in uno stato dignitoso, cerco soprattutto di mantenere un equilibrio psicofisico, aspettando la libertà.
Quindi, se lo merita un festeggiamento questo papà?
Penso a tutti quei papà che nei lockdown si sono dati un gran daffare per la famiglia: cucinando, assistendo i figli piccoli con i compiti, aiutando nelle faccende in casa. Quei papà si meritano una torta e un bel regalone comprato online, oppure uno di quei bei lavoretti che i bambini facevano a scuola, chissà se si usa ancora? Ricordo un rotolo senza più carta igienica, foderato di mollette di legno per stendere i panni, che era diventato un meraviglioso portapenne.
Ma per i papà che sono arrivati al limite della sopportazione da lockdown, che si può fare? Regalargli una bottiglia di un super alcolico, per sopportare meglio la famiglia, o una cassetta degli attrezzi, per fargli costruire una parete che lo separi dal resto della casa? Della valeriana o delle tisane per rilassarsi? Cosa ne dite?
In qualsiasi caso, tanto vale festeggiare tutti insieme e mangiarci un bel pezzo di torta anche noi, che ce lo meritiamo, chissenefrega della dieta! Quindi dolci, regali economici e festeggiamenti per tutti, per tirarci su il morale e fingere che anche questa volta andrà tutto bene. E domani si ricomincia da capo.